Dai classici del marxismo un contributo al dibattito congressuale di Rifondazione
Il dibattito congressuale del Prc mette a nudo l’esigenza di un approfondimento teorico su una serie di aspetti, primo dei quali il senso della proposta di "alternativa di società". Questo tema, al centro della rifondazione comunista, merita uno sforzo di analisi ben superiore di quanto il partito abbia fatto finora. In primo luogo risulta prioritario affrontare il tema dei paesi a cosiddetto "socialismo reale", il significato dell’esperienza della rivoluzione russa e della sua degenerazione. Solo a partire da qui possiamo delineare cos’è per noi il comunismo.
La redazione di questo giornale ha provato a cimentarsi in questo sforzo, che prima ancora che economico è di analisi, pubblicando un libro che partendo dall’Ottobre del ‘17 ripercorre tutta la parabola dell’Unione Sovietica fino al processo di restaurazione del capitalismo in Russia.
L’opera Russia, dalla rivoluzione alla controrivoluzione (574 pagine, lire 33mila, in offerta presso i nostri sostenitori a lire 26mila) è stata scritta da Ted Grant, marxista inglese che si è distinto per aver sostenuto l’analisi di Trotsky sulla caratterizzazione della burocrazia stalinista e dello stato sovietico. Analisi lucida ed equilibrata che mette in luce, da una parte gli enormi avanzamenti permessi dalla rivoluzione, dall’esproprio dei capitalisti e dall’economia pianificata, dall’altra una denuncia spietata del ruolo della burocrazia nella repressione della democrazia operaia e dello sviluppo ulteriore della rivoluzione. Questo libro inoltre è una risposta senza appello a chi sostiene che lo stalinismo è la logica conseguenza delle idee rivoluzionarie dei bolscevichi e di tutti i comunisti di oggi.
Ma la teoria è una guida non solo per interpretare il passato, ma anche per orientaci nel presente. I temi che più sono stati oggetto di dibattito nel nostro congresso sono quelli riguardanti le alleanze elettorali e l’annosa questione sindacale.
Anche Lenin e Trotskij hanno affrontato questi temi delicati nel corso della loro lotta politica.
Le tesi de L’internazionale comunista sui sindacati, 1920-22 (opuscolo lire 4mila), rappresentano una brillante esposizione di come storicamente i comunisti hanno affrontato la questione sindacale e soprattutto il rapporto che essi devono sviluppare nei confronti degli apparati burocratici dei sindacati riformisti. Da questo materiale emerge come già in quell’epoca i sindacati erano, per così dire, "controriformisti" e da questo punto di vista è possibile tracciare illuminanti paragoni con la situazione attuale. L’opposizione dei bolscevichi alla linea della scissione sindacale per non rompere l’unità operaia dovrebbe essere oggetto di riflessione e approfondimento al nostro interno.
Sul tema delle alleanze proponiamo due testi scritti da Trotskij: Il terzo periodo degli errori dell’Internazionale comunista (1930) e A proposito del Fronte unico (1922) - opuscolo unico lire 5mila -. Si affronta qui il delicato rapporto fra i partiti comunisti e i partiti socialdemocratici in relazione alle elezioni e alla necessità di sconfiggere la destra. In questi testi si spiega la differenza fra partiti socialdemocratici e partiti borghesi: seppure abbiano un programma spesso simile, la loro base elettorale è profondamente diversa ed impone ai comunisti una diversa tattica elettorale e di azione politica.
Infine un altro tema centrale nelle nostre discussioni è la prospettiva di sviluppo del capitalismo: è possibile o meno una svolta riformatrice? I governi socialdemocratici europei incarnano questa svolta o sono una mera illusione ottica che fallirà con la vittoria delle destre demagogiche?
A queste domande tenta di rispondere il nostro opuscolo di recente pubblicazione, L’utopia keynesiana e la crisi organica del capitalismo - in difesa del marxismo (opuscolo lire 3mila).
Puoi richiedere questi materiali e altro a cui puoi essere interessato contattando la redazione al numero 02,6480488. Oppure puoi inviarci il tuo contributo sul ccp n°11295201, intestato ad A.C. editoriale Coop arl, Milano, aggiungendo 1500 lire per le spese postali, specificando nella causale il materiale richiesto.