Oltre 800 persone in 12 assemblee, più di 2.500 euro raccolti: bastano queste cifre per comprendere come “Il vento della Grecia arriva in Italia”, il tour in Italia di Angelos Irakleidis, della redazione di Epanastasi, il giornale dei marxisti di Syriza, abbia rappresentato un successo.
La campagna è iniziata a Milano, il 24 ottobre con un assemblea all’Università statale. A causa della mancata concessione di un’aula da parte dell’amministrazione, i compagni del collettivo Pantera-Sempre in lotta hanno deciso di tenere l’assemblea nell’atrio dell’università. Una scommessa vinta: dall’apertura dell’anno accademico non c’era stata un’assemblea così partecipata alla Statale (oltre 70 persone, in gran parte giovani e giovanissimi).
In serata un centinaio di persone hanno affollato la sala del Cam Garibaldi, nel centro cittadino, dove Angelos ha sottolineato uno dei segreti del successo di Syriza: quello di aver sempre rifiutato ogni alleanza con i partiti del memorandum imposto dalla troika.
La mattina seguente circa 150 studenti hanno partecipato ad un’assemblea d’istituto tenutasi all’Itis Pacioli di Crema, in provincia di Cremona, dove il Csp-Sempre in Lotta ha una forza significativa.
Nel pomeriggio e nella serata del 25 ottobre due iniziative sono state organizzate in Friuli-Venezia Giulia. Un centinaio tra studenti e lavoratori hanno affollato le iniziative a Trieste e Udine, dove è stata organizzato un aperitivo-cena di autofinanziamento
Gli aperitivi, i pranzi e le cene di solidarietà sono stati fra le costanti del tour con Angelos, ed hanno anticipato anche l’assemblea a Trento. Un’iniziativa molto riuscita con oltre settanta persone presenti: giovani lavoratori, militanti di partito, gran parte della sinistra trentina.
Sabato 27 le assemblee hanno fatto tappa in Emilia. A Bologna il pranzo/assemblea è stato funestato dal maltempo. All’iniziativa organizzata presso un parco pubblico nelle vicinanze del liceo Copernico hanno partecipato una quarantina di persone. I più coraggiosi, senz’altro!
Nel pomeriggio, affollatissimo dibattito nella sede del Prc di Modena. Militanti delle principali realtà lavorative della città, agguerriti pensionati e diversi giovani hanno ravvivato la discussione.
Domenica 28 ottobre è stata la volta di Firenze dove, alla presenza di una cinquantina di persone, Angelos ha potuto concludere l’assemblea nella sua lingua madre, grazie al compagno Dimitris che l’ha tradotto dal greco.
Lunedì 29 le assemblee si sono spostate verso sud e più precisamente in Campania. A Napoli e Caserta le iniziative sono state piene di giovani e giovanissimi.
Nell’assemblea tenuta alla facoltà di Architettura di Napoli, 50 persone sono intervenute, nonostante il maltempo e uno sciopero del trasporto locale, mentre al Csoa Spartaco di S. Maria Capua Vetere (Ce) l’intervento di Angelos è stato ascoltato da più di 45 studenti e attivisti di sinistra.
Infine, l’ultima riunione si è svolta a Roma, con una settantina di presenti. Angelos in questa occasione ha riassunto il programma alternativo a quello della direzione di Syriza che i compagni di Epanastasi presenteranno alla conferenza nazionale del nuovo partito, a dicembre.
“I dirigenti di Syriza credono che sia possibile una trasformazione lenta e graduale del capitalismo attraverso un programma di riforme. L’euro potrebbe essere lo strumento per tale obiettivo, che Syriza e le altre forze di sinistra dovrebbero utilizzare. Noi crediamo che il programma della sinistra o sarà rivoluzionario o non potrà nemmeno esistere. Ci impegneremo con tutte le nostre forze nella costruzione di Syriza e nella sua trasformazione in partito. È necessario che la tendenza marxista cresca e si rafforzi per essere in grado di egemonizzare la discussione nel partito. Per tale ragione abbiamo bisogno dell’appoggio dei giovani e dei lavoratori in Italia.”
Angelos ha infine ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alle assemblee non solo per il sostegno materiale ma anche per l’esperienza e l’entusiasmo di cui si è arricchito nel corso di tutte le discussioni a cui ha partecipato.