È urgente e necessario portare la nostra solidarietà ai marxisti pakistani del distretto di Malakand, provincia del Khyber Pakhtunkhwa.
Stamattina (02/11/2014) attorno alle 5.45 am, ignoti hanno attaccato la casa del compagno Ghufran Ahad nel villaggio di Allahdand, nel Malakand, con una bomba a mano. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, ma nell'esplosione la casa ha sostenuto ingenti danni.
Il compagno Ghufran, che è stato sindaco del distretto, è oggi il presidente dell'Ordine degli Avvocati locale (District Bar Association) ed un dirigente della sezione locale del Partito Popolare del Pakistan (PPP). È anche dirigente nazionale della Campagna per la Difesa dei Sindacati in Pakistan (Pakistan Trade Union Defense Campaign – PTUDC).
Questo attacco è in perfetta continuità con gli avvenimenti recenti del Malakand, che hanno visto reazionari islamici portare avanti una intensa campagna di propaganda contro i nostri compagni, dipingendoli come “infedeli” per la loro lotta in favore dei lavoratori e giovani oppressi e per la difesa e la diffusione delle idee del socialismo scientifico.
I compagni hanno compilato un rapporto formale di testimonianza (First Information Report – FIR) consegnato alla polizia locale ed hanno aumentato di molto le loro misure di sicurezza. Per la sicurezza dei compagni non stanno facendo affidamento su alcun dipartimento statale, ma solo sui loro compagni e sui loro amici.
Una settimana fa, fondamentalisti islamici hanno tentato di intimorire Ghufran ed i nostri compagni con minacce di attacchi e sommosse. È stata lanciata una campagna pubblica contro queste minacce, i compagni si sono preparati a possibili attacchi ed il compagno Ghufran ha tenuto una conferenza stampa contro queste minacce e per spiegare la posizione dell'organizzazione. In questa conferenza stampa, il compagno Ghufran ha affermato:
“La nostra lotta è contro l'aggressione imperialista e contro il terrore fondamentalista, in questa regione ed altrove. Consideriamo entrambe queste minacce come due facce della stessa moneta. Le nefandezze commesse dagli Stati Uniti e dagli altri aggressori imperialisti sono feroci e brutali tanto quanto quelle dei fondamentalisti islamici e di altre religioni. Ciò per cui lottiamo è l'organizzazione degli operai, dei contadini e dei giovani per l'abbattimento di questo capitalismo marcio su cui fanno affidamento sia gli imperialisti che i fondamentalisti. A causa delle nostre idee quindi, siamo bersagli sia del terrore sponsorizzato da latifondisti, capitalisti e criminali che si professano fondamentalisti religiosi che del terrore sponsorizzato da apparati statali sostenuti dagli imperialisti e da chi detiene le redini dell'economia nera.”
Dopo la conferenza, i fondamentalisti non si sono più fatti sentire; ma ora è avvenuto questo attacco.
La PTUDC lancia una campagna nazionale di solidarietà coi compagni del Malakand. In questa campagna non discuteremo di religione, ma di questioni politiche e partendo da queste presenteremo la nostra posizione. Anche in questa situazione così tesa, i compagni hanno dimostrato una ferrea risolutezza, giurando più e più volte di portare avanti l'idea del socialismo e di non piegarsi davanti alle minacce dei fondamentalisti.
Facciamo appello alle organizzazioni sindacali e giovanili di tutta la nazione e di tutto il mondo di aderire a questa campagna della PTUDC e spedire urgentemente mail e lettere di protesta alle seguenti autorità: Chaudhry Nisar Ali Khan il ministro federale dell'Interno del Pakistan; Imran Khan, dirigente del partito Pakistan Tehreek Insaf, al governo nella provincia del Pashtoonkhwa in coalizione col partito islamista Jamaat-e-Islami; in copia al Primo Ministro ed al Ministro dell'Interno del Khyber Pakhtunkhwa. Preghiamo nelle lettere di rivendicare un'inchiesta veloce su questo attentato, di richiedere la sicurezza dei compagni e di punire i responsabili dell'attacco.
Viva il compagno Ghufran Ahad! Viva la PTUDC!
!زندہ باد PTUDC !غفران احد، زندہ باد
Lavoratori di tutto il mondo unitevi!
!دنیا بھر کے محنت کشو ایک ہو جاؤ
Viva la Tendenza Marxista Internazionale!
!عالمی مارکسی رجحان، زندہ باد
Viva la rivoluzione mondiale!
!عالمی انقلاب، زندہ باد
Vi invitiamo a spedire mail di protesta ai seguenti indirizzi:
1. Chaudhry Nisar Ali Khan, Ministro dell'Interno
Chaudhry Nisar Ali Khan,
Federal Minister For the Interior,
R Block, Pak Secretariat
,
Islamabad (Pakistan)
Email Address: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
2. Pervez Khattak, Primo Ministro del Khyber Pakhtunkhwa
Pervez Khattak
Chief Minister of Khyber Pakhtunkhwa,
Address: Chief Minister Secretariat,
Shahibzada Abdul Qayum Road,
Peshawar,
Pakistan
Phone: 0092 91 9222460 464
Fax: 0092 91 9212237
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Testi di protesta possono essere spediti tramite l'apposito form all'indirizzo
http://crckp.gov.pk/form.php
3. Ministro dell'Interno del Khyber Pakhtunkhwa
Interior Minister of Khyber Pakhtunkhwa,
Home & T.As Department
Civil Secretariat,
Peshawar,
Pakistan
Phone:009291-9210032
Fax:009291-9210201,
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
4) Una lista di ambasciate e consolati del Pakistan:
http://embassy.goabroad.com/embassies-of/pakistan
5) Per i contatti e gli uffici del partito Pakistan Tehreek Insaf (Movimento per la Giustizia del Pakistan), partito al governo del Khyber Pakhtunkhwa:
http://www.insaf.pk/about-us/contact-us/leadership