La Tendenza comunista di Syriza difende la necessità di una rottura con i creditori usurai e i loro amici capitalisti all'interno della Grecia, attraverso l'applicazione di un programma socialista e anticapitalista.
Per fare ciò è necessaria la mobilitazione di massa della classe operaia, dei giovani e delle classi povere. Dichiara il proporio appoggio all'appello rivolto da Manolis Glezos al Primo ministro. (Glezos è un eurodeputato di Syriza e una delle figure storiche della resistenza antifascista e antinazista greca).
Il dialogo con gli usurai deve finire!
Ecco il breve testo di Manolis Glezos
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"Dal Megaro Maximou (la sede del governo, ndt) alle piazze
In questi momenti critici, dove il popolo greco riceve notizie frammentarie e assiste stupito all'atteggiamento dei creditori.
Ora che le minacce sono più che mai visibili
In questi momenti nei quali l'opposizione chiede al governo di firmare ulteriori tagli ai salari alle pensioni e ai diritti dei lavoratori, tagli elaborati sulla base dei dettami dei creditori che richiedono a loro volta aumenti ancora maggiori delle tasse e ulteriori privatizzazioni dei beni pubblici, il Primo ministro deve interrompere il “dialogo” senza fine coi creditori e incontrare il popolo greco nelle piazze.
Incontrarlo, per informarlo e instaurare un dialogo fruttoso con il popolo. Insieme al popolo esiste una soluzione.
E tale soluzione sarà dolorosa per I creditori e per coloro che hanno scelto di stare dalle parte dei creditori”