Crisi e divisione nei democratici di sinistra
Il congresso dei Democratici di sinistra si preannuncia come un punto di svolta significativo per gli sviluppi in quel partito e nel governo.
I Ds sono oggi un partito in piena crisi. I risultati delle europee riportano il partito ai livelli più bassi di consenso, e la sconfitta nelle elezioni del sindaco di Bologna è stata una umiliazione pubblica. Secondo alcuni dati, il partito avrebbe perso 200mila iscritti dal 1996 a oggi, e c’è una generale crisi di militanza.
Al centro di questa crisi c’è la corrente di D’Alema, che fino a un anno fa teneva saldamente in pugno il partito e oggi appare in piena crisi di strategia e di prospettive.