Bertinotti completa la “svolta”
Il Prc entra nella Sinistra europea
Il Prc entra nella Sinistra europea
Le recenti iniziative assunte dopo l’ultimo Comitato politico nazionale gettano il partito nelle braccia dell’Ulivo senza praticamente lasciare alcuna possibilità credibile di correggere la rotta.
La svolta precipitosa verso l’Ulivo non trova alcuna giustificazione, neppure di facciata.
Documento conclusivo
I risultati delle elezioni amministrative e del referendum ci impongono un bilancio critico della politica seguita dal partito negli ultimi anni, e in particolare dopo l’ultimo congresso nazionale. Risulta in primo luogo evidente come nonostante due anni di mobilitazione politica e sociale quasi ininterrotta, il nostro partito non abbia compiuto quel salto di qualità in termini di influenza, radicamento, consenso (anche elettorale) che pure era interamente possibile.
Dopo il referendum
UN PROGETTO COMUNISTA RIVOLUZIONARIO NELLA NUOVA FASE STORICA
INTRODUZIONE - SINTESI
Il capitalismo mondiale riversa sempre più la propria crisi sulla condizione generale dell’umanità, minacciando una vera e propria regressione storica di civiltà. La ripresa delle guerre che ha segnato l’ultimo decennio -prima in Irak, poi nei Balcani, oggi in Afghanistan-, ne è il riflesso materiale e simbolico.
La rappresentazione della cosi detta “globalizzazione” capitalistica come avvento di un “nuovo capitalismo” capace di superare le sue antiche contraddizioni, è stata smentita dalla realtà.
La crisi che da un quarto di secolo segna l’economia del mondo non solo non è superata ma si ripropone oggi nella forma classica della recessione.
Tesi alternative al documento di minoranza sottoscritte da: Claudio Bellotti, Alesandro Giardiello, Gabriele Donato, Giuseppe Letizia, Jacopo Renda
INTRODUZIONE - SINTESI
Il capitalismo mondiale riversa sempre più la propria crisi sulla condizione generale dell’umanità, minacciando una vera e propria regressione storica di civiltà. La ripresa delle guerre che ha segnato l’ultimo decennio -prima in Irak, poi nei Balcani, oggi in Afghanistan-, ne è il riflesso materiale e simbolico.
La rappresentazione della cosi detta “globalizzazione” capitalistica come avvento di un “nuovo capitalismo” capace di superare le sue antiche contraddizioni, è stata smentita dalla realtà.
Ai compagni e alle compagne partecipanti all’assemblea nazionale di Progetto comunista
(30 giugno-1 luglio 2001)
Care compagne e cari compagni,
In questa assemblea i compagni firmatari di questa lettera non avranno diritto di intervenire, e neppure di partecipare.
Come noi, tutti i compagni sostenitori di FalceMartello, che a livello nazionale sono stati esclusi dalla preparazione di questa assemblea