Quale futuro per l’umanità
Il capitalismo in un vicolo cieco
Nel periodo che va dal 1948 al 1973/4 abbiamo assistito a un’esplosione senza precedenti di innovazioni industriali e tecnologiche. Ma i grandi successi del sistema capitalistico si stanno ora trasformando nel loro opposto. Mentre scriviamo esistono ufficialmente 22 milioni di disoccupati nei paesi capitalisti avanzati dell’Ocse, senza considerare le centinaia di milioni di disoccupati e sottoccupati distribuiti tra Africa, Asia e America Latina. Questa non è la disoccupazione ciclica temporanea del passato; è un’ulcera cronica che divora le viscere della società. Come una spaventosa epidemia affligge anche settori della società che fino a poco tempo fa si ritenevano al sicuro.