La lista Tsipras e la crisi della sinistra italiana
Fervono i preparativi per presentare alle prossime elezioni europee una lista legata ad Alexis Tsipras, leader del partito greco Syriza, aderente alla Sinistra europea.
Fervono i preparativi per presentare alle prossime elezioni europee una lista legata ad Alexis Tsipras, leader del partito greco Syriza, aderente alla Sinistra europea.
L’editoriale di Alberto Burgio “Un passo oltre la palude” (il manifesto, 30 ottobre) riassume con encomiabile sintesi l’abisso che separa una concezione e una pratica classista, comunista, rivoluzionaria dal piagnisteo riformista. Vale quindi la pena di leggerlo per trarne (a contrario…) le dovute conclusioni. La ricostruzione degli ultimi vent’anni è sommaria a dir poco: una “lenta agonia della sinistra italiana (e non soltanto)”.
Del Partito della Rifondazione comunista rimane solo una cosa: alcune migliaia di militanti. Non esiste un gruppo dirigente che possa dirsi tale, non una linea politica, non un’azione coordinata. Non c’è più il quotidiano, sono finiti i fondi, le sedi sono in vendita, l’apparato in via di smantellamento. I voti sono gli stessi di Democrazia Proletaria negli anni ’80 e il numero di attivisti non è di molto diverso.
Bologna, 6-7 luglio 2013
Rendiamo disponibile ai nostri lettori la versione in formato .pdf del nostro documento presentato alla direzione nazionale del Partito della Rifondazione Comunista del 10 aprile scorso.
Resoconto della Direzione nazionale del 10 aprile
Si sono conclusi il 10 aprile i lavori della Direzione Nazionale del Prc, aggiornatasi dal 29 marzo.
Per il partito di classe
Dopo la sconfitta, quale strada per il Prc?
La discussione sulla sconfitta elettorale di Rivoluzione civile e sul futuro di Rifondazione comunista fin qui avvenuta va completamente ribaltata. Per il gruppo dirigente fallimentare che ancora guida il partito tutto nasce e si esaurisce nella domanda “che ne sarà di noi?”.